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Dizion. 5° Ed. .
CANNELLA
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CANNELLA. Definiz: | Diminut. di Canna. Canna piuttosto piccola; e propriamente dicesi della Canna palustre. – | Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 1, 192: Tutte l'ossa sue si fer cannelle, Ch'ogni giuntura sua si fece un nodo. | Esempio: | Lorin. Fortif. 265: Esse acque vi depongono.... e vi fanno bosco di cannelle. |
Esempio: | Targ. Viagg. 2, 125: Nella Riforma del 1632 si ordina, che in ciaschedun anno si visiti e si netti Fiume morto e le bocche di Stagno dalle cannelle.... che impediscono lo sfogo in mare. | Esempio: | E Targ. Viagg. 5, 246: Le canne.... palustri, chiamate cannelle. |
Definiz: | § I. Cannella dicesi anche Quel piccolo tubo, fatto per lo più di metallo, e che spesso s'apre e chiude a volontà, pel quale esce l'acqua d'un condotto. – | Esempio: | Leggend. SS. M. 4, 366: Nel mezzo rizza una colonna, ed intorno ad essa mette cannelle, onde l'acqua esca. | Esempio: | Bern. Orl. 3, 45: Ell'avea sete, e l'acqua è fresca e bella; Smonta, e lega il cavallo a quel bel pino; E subito affrontata una cannella, Bee quanto si beria d'un dolce vino. | Esempio: | Mellin. Descr. Entr. 118: Ha questo palagio.... un cortile quadro con una fontana d'acqua viva, la qual.... uscendo per otto cannelle,.... cade in un ricchissimo e finissimo vaso di porfido. | Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 48: Può prendersi [l'acqua] da una cannella, che fa continua e calda fonte. |
Definiz: | § II. E in locuz. figur. – | Esempio: | Imit. Crist. 212: Se a me non è lecito cavare la plenitudine dell'acqua di te, fonte indeficiente, e bere a sazietà; almeno porrò la bocca alla cannella celestiale, acciocchè io bea un poco, e la mia sete abbia alcun refrigerio. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 276: Quasi che dica [Gesù Cristo] a quelli crudi ministri: fate tosto; non dimorate più; aprite presto queste cannelle, acciò si faccia un nuovo fonte, e sieno lavati e mondi tutti quelli che ci enterranno (entreranno). | Esempio: | E Ricc. S. Cat. Lett. 293: Voglio.... che mettiamo la bocca a quella preziosa cannella, e che ci abbeveriamo tanto, che più non abbiamo sete. |
Definiz: | § III. E per quell'Ordigno, d'ottone o d'altro, fatto in modo da chiudersi ed aprirsi a volontà, ed anche per quel Legno bucato a guisa di bocciuol di canna, per i quali si cava il vino dalle botti e dai tini. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 188: Quando chiarificata sarà ogni torbidezza [del vino], per lo spillo dalle costole, e di sotto per la cannella si tragga. | Esempio: | Varch. Stor. 2, 190: Onde i Panciatichi erano iti seminando, che Pistoia s'aveva a spogliar di tutte le grasce e vettovaglie, insino a cavare gli zaffi de' tini, e le cannelle e li zipoli delle botti. | Esempio: | Red. Lett. 3, 114: Quando si vuol cavare un poco di vino da una botte piena, tanto si può cavar dalla cannella, dal cannellino, dal cocchiume, o da qual si sia altro foro. | Esempio: | Carl. Svin. 11: E tra gli altri Menghino, Che il turacciolo in mano avea del tino, Lasciossi andar pel troppo riso, e a caso Sulla cannella scorticossi il naso. |
Esempio: | Paolett. Oper. agr. 2, 107: Si eseguisce la svinatura per mezzo di un canale ben chiuso di lamiera o di quoio, il quale prendendo il vino dalla cannella del tino, lo porta così coperto fino alle botti. |
Definiz: | § IV. E per Piccolo condotto, o Tubo, di piombo, di terra cotta, o d'altra materia. – | Esempio: | Pallad. Agric. 48: Dall'uno lato vi metta entro una cannella di piombo, per la quale vi si metta l'acqua. | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 2, 245: L'acque de' pozzi e de' condotti, a comparazion dell'acque delle fonti, non sono buone, e massimamente quelle che passano per cannelle di piombo. | Esempio: | Car. Lett. fam. 1, 53: L'altra parte di questa canna, la quale è una cannella picciola, porta l'acqua sopra la volta. |
Esempio: | Targ. Viagg. 8, 153: Aveva penetrato dentro alle cannelle di terra cotta per una commettitura. |
Definiz: | § V. Cannella dicesi anche un Istrumento di ferro o di rame per far buchi nella pietra coll'aiuto del trapano o del castelletto. – |
Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 72, 1: Si appicca con certo stucco.... sopra pietra, che debbasi bucare con lo strumento detto cannella. |
Definiz: | § VI. Cannella, figuratam., vale Usanza non buona; e più comunemente adoperasi nei modi Levare una cannella o Mettere una cannella, per Togliere o Introdurre una usanza non buona. – | Esempio: | Rep. Fir. Lett. Istr. 25, 180: Ben saremmo contenti d'ogni bene e onore di Gian Colonna, ma troppo ci dispiace questa cannella, la quale tirerà dirieto a sè altro. | Esempio: | E Rep. Fir. Lett. Istr. 12, 64: Se pur più volessono consentito a' conestaboli, ma non per via di soldo, ma di dono, però che questo sarebbe metter cannella in mal luogo. | Esempio: | Varch. Stor. 1, 401: Considerassono molto bene di quant'importanza fosse questo giudizio, quanto pericolo metter questa cannella che i cittadini nobili si manomettessero. | Esempio: | Lipp. Malm. 2, 8: Poichè tu gratti il corpo alla cicala, Disse il Duca, io levai questa cannella. |
Definiz: | § VII. A cannella, col verbo Bevere a cannella, lo stesso che A garganella o A doccia; ossia, non accostando le labbra al vaso, ma piegando il capo all'indietro, e versando dall'alto il liquore in bocca. – | Esempio: | Salvin. Casaub. 114: Il bere coll'otro alzata, a cannella, come si dice, e senza rifiatare. |
Definiz: | § VIII. Aver levata la cannella, dicesi di Chi avendo cominciato a favellare, non la finisce più. |
Definiz: | § IX. Gittare l'acqua per una cannella, trovasi in locuz. figurata per Essere uniti nello stesso proposito, Andare a un medesimo fine. – | Esempio: | Bern. Orl. 5, 4: Ma s'egli avvien che i due fonti suddetti, Cioè natura e voglia insieme stieno, E gettin l'acqua per una cannella, Non si trova amicizia pari a quella. |
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